Nel precedente articolo (https://www.danilosantinelli.it/danilos-blog/illusorieta-del-realismo/) ho evidenziato come parlare di realismo all’interno dei testi visivi sia improprio. Essi, infatti, impiegano codici che si rivolgono al nostro modo di vedere e pensare il mondo, dunque alla nostra percezione di esso, che lungi dall’essere reale è invece distorta: si era in tal senso portato l’esempio della convergenza prospettica che il nostro sguardo – e il disegno di conseguenza riproduce – percepisce. Il senso di realismo è quindi dato dal proporci il soggetto rappresentato […]
Joseph Kosuth, Neon, Who’s afraid of red, yellow and blue exhibition from 17 February to 20 May 2012 at la maison rouge, Paris, France The analysis undertaken in my previous intervention, and that I am continuing here, pays more attention to the material aspect of the pictorial execution, an aspect that constitutes the fulcrum of the identity of painting and its expression, we would otherwise embark on a path of abstraction where the pictorial testimonies are not expressed and […]
Anonymous, View of an ideal city (detail), 1490-99ca This, which I am presenting here, is the first in a series of interventions aimed at the dissemination of visual grammars. An aspect that, as I said in the introduction to the blog (https://www.danilosantinelli.it/danilos-blog/two-or-three-things-about-the-blog/), is closely linked to the analysis of the characteristic aspects of postmodernism, given the massive use of images and their wide dissemination implemented by postmodernism as a privileged linguistic vehicle and attributable to its characteristics of speed […]
Anonimo, Veduta di citta ideale (particolare), 1490-99ca Questo, che qui presento, è il primo di una serie d’interventi finalizzati alla divulgazione delle grammatiche visive. Un aspetto che, come dissi nella premessa al blog (https://www.danilosantinelli.it/danilos-blog/due-tre-cose-sul-blog/), è strettamente legato all’analisi degli aspetti caratteristici della postmodernità, dato l’impiego massiccio delle immagini e della loro vasta diffusione attuata dal postmoderno in funzione di veicolo linguistico privilegiato e riconducibile alle sue caratteristiche di velocita di penetrazione inconscia, che in assenza di un’educazione all’alfabetizzazione visiva […]