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Dal postmoderno all’altermodernità 3

Seminario tenuto il 7 novembre 2020 presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, all’interno del ciclo dal titolo Interventi attorno Chiari   Il processo di astrazione Nelle arti visive le neo-avanguardie si manifestarono con le cosiddette correnti fredde, cosi definite perché caratterizzate dall’abbandono dei mezzi classici del fare artistico e che in Duchamp, e nel suo ready-made del 1914, vedevano certamente un precursore. In quel 1914 Duchamp si limitò ad esporre all’interno di una galleria un comune scolabottiglie, dunque […]

2 – The process of abstraction in the contemporary age

Piero della Francesca, Nativity, 1460-1475 (detail)   In 1925 Franz Roh (1890-1965) theorized Magic Realism (Nach-Expressionismus – magischer Realismus: Probleme der neuesten europäisches Malerei, Leipzig, Klinkhardt & Biermann), stating that painting had the task of opposing the vague and demonic flow of existence. The pictorial representation therefore had to crystallize the volumes, making them solid, immutable and timeless. The works belonging to Magic Realism, and to the previous pictorial experiences that generated it (Metaphysics in particular), owe that sense of […]

2 – Il processo di astrazione nell’età contemporanea

Piero della Francesca, Natività, 1460-1475 (particolare)   Nel 1925 Franz Roh (1890-1965) teorizza il Realismo Magico (Nach-Expressionismus – magischer Realismus: Probleme der neuesten europäisches Malerei, Leipzig, Klinkhardt & Biermann), affermando che la pittura ha il compito di contrapporsi al vago e demoniaco fluire esistenziale. La rappresentazione pittorica doveva dunque cristallizzare i volumi, renderli solidi, immutabili e atemporali. Le opere appartenenti al Realismo Magico, e alle esperienze pittoriche precedenti che lo generarono (Metafisica in particolare), debbono quel senso di inquietudine alla […]